Coronavirus, cresce numero contagi. Chiusi parrucchieri e centri estetici

Il numero dei contagiati da Coronavirus è in continuo aggiornamento. Sono saliti a 25 i casi di Coronavirus nel Casertano, cinque in più rispetto a due giorni fa. Sono tredici i comuni dove risiedono i cittadini contagiati.

Ad Aversa, seconda città della provincia, si è verificato il primo caso di positività: si tratta di un uomo che si è sottoposto al tampone per Coronavirus, e che è attualmente in quarantena domiciliare; anche i familiari saranno sottoposti a tampone a scopo precauzionale. Ne ha dato notizia questa mattina il sindaco Alfonso Golia.L’ho sentito al telefono e sta bene” ha detto il primo cittadino, che ha poi invitato la cittadinanza “a non farsi prendere da panico e ansie ingiustificate”, e a non “affollare i supermercati, come purtroppo è avvenuto stanotte”. Ieri sera infatti decine di persone si sono messe in fila per fare la spesa ad un supermercato di Aversa aperto h24, dopo aver sentito in tv l’annuncio del premier Giuseppe Conte, sulle nuove più stringenti misure estese in tutta Italia. Stesse scene viste anche a Caserta, al supermercato di via Battisti, pieno centro.

Caserta e Santa Maria Capua Vetere

Nell’ospedale del capoluogo è ricoverato un 23enne di Casagiove risultato positivo ieri. Cresce intanto il numero di contagiati a Santa Maria Capua Vetere, dove, dall’inizio dell’emergenza, hanno contratto il virus sei persone appartenenti a due nuclei familiari, l’ultima ieri sera: si tratta del figlio del 70enne risultato positivo qualche giorno fa, che già si era messo in auto-isolamento. Il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra ha però annunciato “una piccola notizia positiva, che riguarda la sorella del ragazzo che, invece, è risultata negativa al test”; il Comune ha inoltre attivato da una settimana un call center gestito dai ragazzi del servizio civile, che ricevono le segnalazioni da persone tornate negli ultimi giorni dalla Lombardia, che hanno l’obbligo di mettersi in quarantena.

Chiusi parrucchieri e centri estetici

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con propria ordinanza “visto il Dpcm 9 marzo 2020, recante Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020 n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 – ha disposto con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020, la chiusura degli esercizi pubblici di barbiere, parrucchiere, centri estetici”. “Attualmente abbiamo 125 contagiati in Campania ma abbiamo programmato un incremento di posti in terapia intensiva, immaginando di avere fino a tremila pazienti contagiati, quindi ci stiamo preparando su una linea di assoluta tranquillità”, ha poi assicurato De Luca a Radio Kiss Kiss.

Aumento posti letto

“Lavoriamo – ha detto De Luca – su nuove assunzioni nel settore sanitario per coprire i nuovi posti e per acquistare le tecnologie necessarie. C’è qualche difficoltà su questo, dobbiamo acquisire tecnologie che agevolano la respirazione e forniscono ossigeno e stiamo vedendo a livello di acquisto centralizzato del governo come vanno le cose ma abbiamo anche autorizzato l’Asl a cercare sul mercato dovunque sia possibile attrezzature di questo tipo”. “Diamo per scontato che il 30-40% di coloro che sono rientrati dal Nord sfuggirà al dovere elementare di civiltà dell’autoisolamento. Le persone rientrate con bus, treni e aerei sono state controllate all’arrivo dai medici ma è evidente che centinaia di persone sono rientrate con mezzi propri, in auto. Ricordo che abbiamo emesso un’ordinanza per obbligare tutti a mettersi in isolamento domiciliare protetto per due settimane”.

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