Scongiurato il focolaio a Casal di Principe ma resta l’obbligo delle mascherine ed il vicesindaco Antonio Schiavone invita al rispetto del buon senso civico.
Coronavirus, nessun contagio tra amministrato e dipendenti comunali di Casal di Principe. I 95 tamponi scattati a tappeto per tutti gli inquilini della casa comunale in via Matteotti, dopo la notizia della positività del sindaco Renato Natale che sta trascorrendo la sua quarantena in provincia di Milano, sono negativi. Un allarme precauzionale che per fortuna non ne ha fatto scattare altri e non ha fatto aumentare il numero dei casi già registrati in paese. Gli uffici che era stati chiusi per ordinanza del vicesindaco Antonio Schiavone, riapriranno nella giornata di domani. “C’era il rischio di un focolaio scongiurato ma l’attenzione deve restare molto alta”, ha detto Schiavone.
Bisogna tenere alta la guardia e seguire le raccomandazioni anticovid. Quel che si vede in giro però non è rincuorante. Giovani ed adulti che affollano piazza Villa, specie nelle ore serali, hanno per la maggior parte delle volte la mascherina sotto al mento o legata al braccio. L’obbligo di indossarla anche all’aperto e per tutto il giorno è ancora in vigore. “Abbiamo chiesto aiuto ai carabinieri, alla polizia municipale e alla protezione civile per un maggiore controllo su tutto il territorio ma credo che prima di qualsiasi annotazione esterna dovremmo fare il possibile per evitare altri contagi ed è per questo motivo che mi appello al senso civico e alla responsabilità di tutti. In ballo c’è la salute di ognuno di noi”, ha chiarito Schiavone che continuerà a gestire la fase amministrativa fino al ritorno del sindaco. T.C.