Castel+Volturno%2C+servono+medicinali+e+cibo+per+i+bambini.+Appello+a+far+presto
ireportersit
/castel-volturno-servono-medicinali-e-cibo-anche-per-tanti-bambini-679/amp/
Categories: Cronaca

Castel Volturno, servono medicinali e cibo per i bambini. Appello a far presto

E’ una bomba sociale pronta ad esplodere. L’allarmante situazione degli ‘ultimi’ di Castel Volturno si è acuita con l’emergenza Coronavirus. Appello a far presto

Servono con urgenza viveri, medicinali, e altri beni di prima necessità anche per i tanti bambini. La popolazione degli ‘ultimi’ di Castel Volturno che di tanto in tanto ingrossa le statistiche e anche le ‘visite’ politiche ora di uno e ora di un altro esponente di partito, non può essere dimenticata. Si tratta per la maggior parte di lavoratori impiegati spesso in nero nell’agricoltura, nella filiera bufalina (in moti casi è grazie a loro che viene prodotta la mozzarella), nell’edilizia e d’estate sulle spiagge, in ristoranti e pizzerie. Far finta che tutto ad un tratto non esistono, non risolve il problema ma lo acuisce. La necessità va governata e va disinnescato qualsiasi allarmante rivolta. L’ appello a non lasciare indietro nessuno, in particolare la popolazione italo-africana di Castel Volturno (Caserta), che non appare tra i 25mila residenti iscritti all’anagrafe e che con l’emergenza Coronavirus si trova ad affrontare una situazione al limite della sopravvivenza, con tutti i settori economici fermi, è della rete “Castel Volturno Solidale”, formata dalla Caritas di Capua e Caserta, dal Centro per migranti Fernandes, dalle Parrocchie, dai Missionari Comboniani, dal Centro sociale ex canapificio di Caserta e dal Movimento dei Migranti e dei Rifugiati. Si calcola che i domiciliati non residenti a Castel Volturno siano tra i 15mila e i 20mila, quasi tutti immigrati extracomunitari, in maggioranza africana. Tantissimi sono anche gli italiani che si trovano a vivere le stesse condizioni di precarietà economica e sociale degli stranieri. Nulla può essere lasciato al caso e per Castel Volturno, più che in alte aree della Regione Campania, serve un piano di recupero immediato.

Gli ‘ultimi’ da non dimenticare

“Questa popolazione – spiegano i promotori dell’appello – va oltre una cittadinanza di 25 mila abitanti residenti. Vi sono migliaia di cittadini italiani e stranieri che sono domiciliati in un area di 27 km di lunghezza, oggettivamente grande e complessa da amministrare. Tante difficoltà ed emergenze, però, sono rese ancora più drammatiche dalla cieca burocrazia e dalla precarietà dei permessi di soggiorno. Auspichiamo quindi che si pensi anche a forme urgenti di regolarizzazione dei soggiorni e del lavoro. Rispondere ai bisogni primari di queste persone vuol dire anche combattere contro le mafie e lo sfruttamento”. E’ stata promossa anche una raccolta fondi tramite un conto intestato alla Caritas di Capua. C’è il rischio che l’appello però, non basti ed è per questo motivo che alle istituzioni è chiesto di far presto e bene.

Tina Cioffo

redazione

Recent Posts

Russia, dei droni ucraini hanno distrutto parte dell’arsenale bellico: cos’è andato perduto?

L'ultimo attacco di Kiev ha causato un effetto tale da attivare i sismografi della zona…

15 ore ago

Il prezzo del caffè continua a salire, quanto costerà una tazzina al bar?

Tra crisi geopolotica e cambiamento climatico, ecco perché l'espresso al bar è destinato a costare…

16 ore ago

In Giappone è stata servita della carne di balenottera per la prima volta dagli anni ’70

La caccia all’animale per fini commerciali, rimasta proibita per circa mezzo secolo, è ripresa ad…

16 ore ago

La Terra è stata colpita da una tempesta geomagnetica, cosa significa e perché succede

La Cme che ha causato l'ultima tempesta geomagnetica è stata rilasciata dal Sole il 14…

21 ore ago

I nove consigli utili per aiutare i bambini a crescere felici

La felicità non si può regalare a nessuno. Però, è qualcosa che ai più piccoli…

23 ore ago

Milano Fashion Week, quali marchi coinvolti non sono ancora fur-free?

La Camera Nazionale della Moda, che organizza la Settimana della Moda di Milano, non ha…

2 giorni ago