Tra le misure di sostegno all’economia per lavoratori ed imprese c’è anche la cassa integrazione. A queste ed altre domande arriva la riposta dell’esperto.
La redazione di Ireporters.it ha chiesto un approfondimento su alcuni dei temi economici del momento a Pasquale Cacciapuoti dottore commercialista di Villa di Briano. La cassa integrazione in deroga è una delle questioni più dibattute in questo momento, dato che la misura può dare respiro ad imprenditori e lavoratori, assicurando un’entrata in questo momento di grande difficoltà sia sanitaria che economica.
Ecco le domande e le risposte del dottor Cacciapuoti:
- Chi può richiedere la cassa integrazione in deroga?
L’Inps chiarisce che tutte le aziende che non rientrano nella fattispecie della CIG ordinaria, possono chiedere la cassa integrazione in deroga. Dalle imprese (ex articolo 2082 del codice civile), dai piccoli imprenditori (articolo 2083 del codice civile) (coltivatori diretti del fondo, artigiani, piccoli commercianti) e dalle cooperative sociali (legge 8 novembre 1991, n. 381) per i soci lavoratori. - Quali moduli servono?
Per la cassa integrazione un deroga il modello di domanda è strutturato dalla Regione provincia autonoma e quindi può variare da Regione a Regione.
La cassa integrazione ordinaria è gestita dall’Inps, quindi dal portale Inps si può compilare la richiesta. - C’è ancora tempo per chiederla?
È ancora possibile richiedere la CIG in deroga,anche se i fondi sono limitati. - Il numero di cinque dipendenti al di sopra dei quali è necessario avviare la consultazione sindacale va inteso come media del semestre precedente o come numero di persone?
Va inteso come media del semestre precedente, si fa presente che se gli operai sono assunti part-time bisogna considerarli come tale. Esempio se ho due dipendenti part time al 50% sono da considerare come n 1 forza lavoro - Un salone di parrucchiere, non artigiano, ha in forza 7 dipendenti, di cui 1 assunto ad ottobre 2019 e 2 assunti a novembre 2019, quindi non ha la media dei 6 dipendenti nel semestre precedente per fare domanda di integrazione salariale all’INPS (FIS)?
Non avendo la media dei 6 dipendenti non può accedere. - Per le aziende artigiane fino a 5 dipendenti non iscritte al fondo bilaterale è possibile chiedere la CIGD alla regione?
L’iscrizione del fondo è obbligatoria. - Il settore agricolo e pesca possono accedere alla CIG in deroga?
Si possono accedere. L’inps chiarisce che tutte le aziende che non rientrano nella fattispecie della CIG ordinaria, possono chiedere la cassa integrazione in deroga. L’Inps al punto E della circolare n.47/2020 ha ritenuto che la cassa integrazione speciale per i lavoratori di aziende agricole assunti a tempo indeterminato durante il periodo del Coronavirus deve essere computata tra i casi di CISOA (Cassa Integrazione Salariale Operai dell’Agricoltura ) per intemperie stagionali o per “altre cause non imputabili al datore di lavoro o ai lavoratori.