Scuola

Caro scuola, gli aumenti record e come risparmiare

Per non farsi affossare dalla caro scuola, ecco alcuni consigli che faranno risparmiare sull’acquisto di libri e del corredo scolastico

Con la fine dell’estate, a settembre, arriva la stangata scuola che attende tutte le famiglie con figli che studiano. La parola d’ordine è prepararsi al meglio per l’inizio del nuovo anno scolastico, cercando di risparmiare dove possibile e evitando i tranelli dei punti vendita.

Il rientro dalle ferie, come ogni anno, è segnato da una preoccupazione comune a tutte le famiglie con figli studenti: l’inizio dell’anno scolastico. L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha stimato che quest’anno la spesa media per ogni figlio sarà di 647 euro, con un aumento del 6,6% rispetto all’anno scorso. Libri e materiale scolastico rischiano di mettere in difficoltà molte famiglie italiane, motivo per cui è fondamentale seguire i consigli suggeriti da Federconsumatori.

Caro Scuola, come risparmiare a fronte degli aumenti record

Acquistare libri e materiale scolastico usati è una strategia di risparmio eccellente, permettendo di spendere tra il 27% e il 55% in meno rispetto al nuovo. Dai mercatini dei libri usati ai gruppi sui social network, fino agli ex studenti, ci sono oggi moltissimi canali, sia online che offline, dove è possibile trovare prodotti usati a prezzi molto convenienti. Inoltre, la consapevolezza di fare una scelta green ha reso questa modalità di acquisto ancora più popolare e diffusa.

Caro Scuola, come risparmiare a fronte degli aumenti record – (ireporters.it)

 

Per quanto riguarda i libri, è importante verificare l’edizione dei testi, evitando di acquistare quelli troppo datati. Anche chi acquista o eredita testi più vecchi può comunque fare affidamento sulle integrazioni, chiedendo l’aiuto dei professori o dei compagni che hanno la nuova edizione.

Oltre agli acquisti, molte persone scelgono di scambiare o regalare materiale scolastico che non usano più, sia online che tra amici o gruppi di studenti ed ex studenti. Astucci, zaini, materiale da disegno: sono numerosi gli articoli che vengono messi a disposizione di chi ne ha bisogno.

Da qualche tempo, negli ipermercati è possibile trovare non solo materiale scolastico, ma anche libri di testo. Il risparmio rispetto a cartolerie e negozi specializzati può superare il 18% per il materiale scolastico. Per i libri, gli sconti sul prezzo di copertina sono di circa il 12%, e spesso le catene offrono ulteriori incentivi, come coupon per la spesa o sconti sull’acquisto di materiale scolastico, che possono arrivare fino al 20%.

Molte case editrici offrono anche versioni digitali dei testi, che permettono un risparmio fino al 39% rispetto all’edizione cartacea. Tuttavia, è importante verificare se vostro figlio si sente a suo agio a studiare su un testo digitale e se i professori consentono l’uso di tablet o pc in classe. Inoltre, l’acquisto online delle versioni cartacee può permettere un risparmio del 10-12% rispetto alle librerie tradizionali.

Molti insegnanti, consapevoli delle difficoltà economiche delle famiglie, offrono agli studenti delle dispense utili per lo studio, evitando così l’acquisto di libri per alcune materie. Inoltre, le biblioteche scolastiche spesso dispongono di copie dei testi che possono essere prese in prestito dagli alunni che ne hanno bisogno.

La tempistica è fondamentale: evitare di acquistare il materiale scolastico in anticipo e in fretta. Spesso, a ridosso dell’apertura delle scuole o subito dopo, alcuni punti vendita e piattaforme online offrono sconti extra. Quindi, comprare tutto subito potrebbe non essere la scelta più vantaggiosa.

La lista della spesa è un’ottima alleata in questo caso: una volta compilata, si possono confrontare le offerte e gli sconti disponibili sui prodotti necessari, per acquistarli al miglior prezzo.

Con scaffali pieni di merce, la tentazione di fare scorta e acquistare più del necessario è forte, ma ricordate che questi prodotti sono disponibili tutto l’anno. Acquistate solo ciò di cui avete bisogno, senza farvi trascinare dalla smania delle offerte.

Tra i metodi per risparmiare a fronte del caro scuola, gli acquisti all’ingrosso sono un’ottima opzione. Si può collaborare con amici e parenti o aderire a gruppi di acquisto dedicati. Perché no, anche con l’aiuto organizzativo dell’istituto scolastico. Acquistando una grande quantità di materiale o numerosi volumi da dividere tra gli studenti, il prezzo sarà sicuramente più vantaggioso.

Inoltre, molte Regioni o Comuni offrono fondi per aiutare le famiglie in difficoltà a comprare i libri di testo e, a volte, anche il materiale scolastico. Tenete d’occhio i siti istituzionali per verificare la pubblicazione dei bandi dei bonus scuola. Questi contributi per l’acquisto dei libri scolastici sono accessibili presentando l’ISEE.

Giulia De Sanctis

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