Centinaia di volontari che per mesi lavorano senza sosta con un unico obiettivo: fare del carnevale una grande festa per tutti. E’ questo lo spirito del carnevale di Villa Literno, che racchiude in se “un grande amore ed una grande passione, non solo per la kermesse ma per tutto il territorio”.
La 34ma edizione
Quest’anno la 34ma edizione del carnevale di Villa Literno, si svolgerà il 2-3 e 5 marzo con i carri allegorici che sfileranno per le strade del paese, animando per tre giorni la cittadina. I lavori sono tutt’ora in corso con centinaia di ragazzi che ogni giorno si impegnano in modo del tutto volontario per preparare la festa. Dopo un periodo di flessione che ha fatto saltare un’edizione, con l’entrata in scena dell‘associazione Carnevale la kermesse ha ripreso l’antico vigore, quella che l’aveva portata ad essere associata con il carnevale di Viareggio. Lo scorso anno il carnevale liternese è entrato a far parte dell‘Associazione Carnevalia, riconosciuto tra i carnevali storici più importanti d’Italia. Un punto di partenza per i membri dell’associazione presieduta da Orlanzo Zaccariello, che anche quest’anno hanno dato vita a nuovi bozzetti per la sfilata dei carri.
I volontari
Con più di mille figuranti il carnevale di Villa Literno è uno dei più sentiti, basti pensare che tra maschere, ballerini, laboratori creativi, scenografie e costruttori si raggiungono circa 1500-1600 persone coinvolte. “Se dovessi racchiudere in una parola per spiegare l’impegno dei volontari direi: amore” fa sapere Orlando Zaccariello che aggiunge: “Amore per la propria terra, per questa manifestazione che ci è stata donata dai nostri padri”. Carnevale, però, significa anche far lavorare in sinergia giovani e meno giovani, ma sono soprattutto i ragazzi a dare una spinta in più alla manifestazione. I laboratori di creazione dei carri sono sempre animati dai volontari, che fino a tarda sera si ritrovano per la costruzione dei giganti di cartapesta, per provare i balli e ideare le scenografia. “Questa passione nasce dal fatto che per i liternesi il carnevale non si ferma alla manifestazione, ma racchiude la voglia di guardare il mondo con ottimismo e di sperare in un futuro migliore per questo territorio” conclude Zaccariello.