Carceri, M5s chiede che si faccia chiarezza sui fatti di Santa Maria Capua Vetere e fa quadrato attorno alla polizia penitenziaria.
E’ polemica ancora aperta e la questione dei disordini al carcere di Santa Maria Capua Vetere ha degli interrogativi irrisolti. Il M5stelle con Giuseppe Buompane, Gianfranco Di Sarno, Antonio del Monaco, Nicola Grimaldi, Margherita Del Sesto, Marianna Iorio, Giovanni Russo, ha deciso di fare quadrato attorno alla polizia penitenziaria.
“Abbiamo presentato un’interrogazione al Ministero della Giustizia in merito ai disordini, incendi e gravissimi episodi di violenza nei confronti degli agenti di polizia penitenziaria presso la casa circondariale “F. Uccella” di Santa Maria Capua Vetere. In seguito all’inchiesta avviata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere sui presunti pestaggi avvenuti in carcere, notificando agli agenti della Polizia Penitenziaria 44 avvisi di garanzia e decreti di perquisizione, chiediamo al Ministro Bonafede di avviare accertamenti su quanto accaduto”, dicono i parlamentari.
“Sottolineiamo la nostra piena vicinanza agli agenti feriti e rinnoviamo tutta la nostra gratitudine per il lavoro che svolgono, certi dell’attenzione costante che questo Governo ha già mostrato nei confronti del Corpo della Polizia Penitenziaria. La Magistratura proseguirà nella doverosa inchiesta aperta: va però tutelato il corpo della Polizia Penitenziaria, che va preservata nella propria legittimazione ad agire negli istituti di pena quale soggetto deputato a garantire non solo la custodia dei detenuti ma anche a realizzare finalità di rieducazione della pena sancita dalla nostra Carta Costituzionale” , hanno dichiarato i pentastellati.