Campi Flegrei, chi sarà costretto a lasciare la propria casa riceverà fino a 900 € al mese

Il decreto Campi Flegrei ha l’obiettivo di creare le condizioni per mettere al sicuro l’Italia dal rischio di sisma. Nel testo vi si trovano misure urgenti e vengono chiariti i fondi a disposizione

Il Ministro per la protezione civile ha fatto sapere che chi sarà costretto a lasciare le proprie abitazioni perché soggette al rischio bradisismo riceverà un contributo mensile da 400 a 900 euro. Questo è uno dei punti principali del decreto Campi Flegrei approvato oggi dal Consiglio dei Ministri. Si tratta del secondo decreto per l’area flegrea, dopo quello varato dal Governo Meloni ad ottobre 2023. Il testo precedente chiariva i livelli di rischio e le zone di intervento (azzurro) e di intervento ristretto (viola). “Nemmeno un euro per le case abusive”, chiarisce poi Musumeci.

Fondi in arrivo e commissario straordinario per la gestione degli interventi

Per il bradisismo ai Campi Flegrei arrivano 442 milioni di euro per l’edilizia pubblica e 20 milioni per l’edilizia privata, risorse che secondo il sindaco di Pozzuoli, Gigi manzoni, sono insufficienti. “Dei 442 milioni di euro previsti per l’edilizia pubblica, 200 vengono imputati alla quota Fsc già spettante alla Regione Campania, cioè si stanziano risorse sottraendole da fondi già destinati ai nostri territori. I 20 milioni per l’edilizia privata, poi, sono inadeguati”. Pozzuoli chiede di attuare invece “il modello Emilia-Romagna“.

Musumeci
Musumeci | ANSA/LUCA ZENNARO – Ireporters.it

Il decreto Campi Flegrei ha l’obiettivo di creare le condizioni per mettere al sicuro l’Italia dal rischio di sisma. Nel testo vi si trovano misure urgenti e vengono inoltre chiariti i fondi a disposizione soprattutto per le manutenzioni degli edifici pubblici e privati. Nemmeno un quattrino” precisa Nello Musumeci “andrà alle case abusive e alle seconde case, lo ribadisco per evitare di alimentare facili attese“. “Questo governo sta dando più di quanto non avesse il dovere di dare”, ha aggiunto. La gestione degli interventi per i Campi Flegrei non può essere essere affidata alla Regione, ai Comuni o al Dipartimento, ma sarà affidata ad un commissario straordinario che sarà nominato con decreto, su mia proposta, entro 15 giorni, ha spiegato il ministro.

Il commissario straordinario

Il commissario straordinario, che resterà in carica fino al 31 dicembre 2027, svolgerà compiti e funzioni relativi all’attuazione del PNRR, compresa l’adozione di tutti gli atti necessari o l’esecuzione dei progetti e degli interventi. Inoltre si assicurerà dell’adeguato coordinamento operativo tra le varie amministrazioni coinvolte e dovrà svolgere due interventi urgenti:

  • la riqualificazione sismica degli edifici pubblici presenti nell’area dei Campi Flegrei,
  • il ripristino della funzionalità delle infrastrutture di trasporto e degli altri servizi essenziali e prioritari nell’area predetta.

“Emergono gravissime responsabilità, remote e meno remote, omissive e commissive, che coinvolgono tutti gli enti, a cominciare dalla Regione e dai Comuni interessati, Napoli, Pozzuoli e Bacoli“, ha detto Musumeci. “È stato autorizzato uno sviluppo urbanistico irragionevole caotico e disordinato, non si è mai tenuto conto degli incombenti pericoli in quell’area. Chi doveva vigilare non lo ha fatto“, ha continuato.

La modalità di composizione dei finanziamenti “che garantisce le risorse degli interventi

Il ministro per il Sud, Raffaele Fitto, ha chiarito che le risorse arrivano da due fonti diverse: “La prima è quella relativa a 200 milioni di euro, parte della quota imputata alla Regione Campania sulla base di una richiesta che la Regione aveva fatto, cioè copre la quota relativa a quanto la Regione aveva previsto, e in più aggiungiamo 200 milioni di risorse del fondo di sviluppo e coesione, quota nazionale. Questa è la modalità di composizione dei finanziamenti, che garantisce le risorse degli interventi“.

Dopo gli sfollati sia data priorità ai commercianti sospendendo tasse e mutui“, dice l’assessore alle Attività produttive Titti Zazzaro.

Col decreto “scatta anche il divieto di realizzare nuove abitazioni per civili”, esclusi stabilimenti, opifici e luoghi di lavoro. Il governo prende in considerazione la possibilità di ripianificare sotto il profilo urbanistico l’area dei Campi Flegrei, d’accordo con la Regione Campania. Il ministro ha dichiarato: “Ricordo che lo sciame sismico non si è ancora arrestato, quindi chi decide di convivere con il rischio se ne deve assumere le responsabilità. Le esercitazioni in quell’area si sarebbero dovute fare almeno tre volte l’anno nei passati 80 anni. E invece quello che stiamo facendo non si è fatto negli ultimi 40 anni e in alcuni casi il rimedio è stato peggiore del danno perché in passato un quartiere che era stato evacuato, poi è stato reintegrato“.