Borgo Egnazia, la storia del comune che ospita il G7 nel 2024

Il G7 è cominciato oggi a Borgo Egnazia, ecco tutto quello che c’è da sapere su questa località lussuosa e affascinante

Borgo Egnazia è diventato ufficialmente la location di uno degli eventi internazionali più importanti e possiamo dire che non sia stato scelto a caso. Infatti, si tratta di un luogo che in passato si è dimostrato il preferito di molte celebrità del calibro di Bekcham e Madonna.

Borgo Egnazia: qualche curiosità sulla sede del G7 2024

Oggi è cominciato il G7 e per l’occasione i capi di stato e di governo dei paesi democratici più influenti del mondo, si sono riuniti a Borgo Egnazia, in Puglia. Il borgo si trova in provincia di Brindisi ed è il connubio perfetto tra un borgo, un resort e una masseria. Consiste in un complesso di ville e costruzioni che ben si amalgamano con l’architettura locale fatta di pietra e tufo grezzo.

A scrivere il primo capitolo di Borgo Egnazia ci hanno pensato l’imprenditore Sergio Melpignano e sua moglie Marisa, che trasformarono l’ex Masseria San Domenico in ciò che è oggi nel non poi così lontano 1996.

G7 capi
Il G7 si svolge a Borgo Egnazia – ANSA/ETTORE FERRARI – ireproters.it

All’interno di Borgo Egnazia si trova una corte, ovvero il complesso principale con 63 camere decisamente spaziose, il borgo che comprende altre 92 camere e casette dallo stile tradizionale; e l’area delle case, ovvero 27 ville e villette, la più grande delle quali misura 500 metri quadri e dispone di ben 7 camere da letto. Ora potete ben intendere come mai Borgo Egnazia viene definito un vero e proprio paese. 

Oltre alle strutture che vi abbiamo appena elencato, Borgo Egnazia dispone di piazze, fontane, piscine, campi da golf, palestre all’aperto, un centro benessere e una spiaggia privata. In più, lungo le sue strade si possono trovare negozi e ristoranti, proprio come se fosse un borgo. 

Una location di lusso che si può addirittura definire sperimentale a causa del suo essere il connubio perfetto tra un resort e un paese di modeste dimensioni, il tutto però senza rinnegare tradizione e autenticità, grazie allo stile perfettamente in linea con lo stile architettonico della zona.

Un progetto lungo e costoso

Per dare vita a Borgo Egnazia ci sono voluti 6 anni e 150 milioni di euro, una cifra decisamente generosa. A progettarlo è stato lo scenografo Pino Brescia, originario della vicina Fasano.

Alloggiare in una stanza o in una villa a Borgo Egnazia è decisamente costoso, ma i turisti più abbienti non possono rinunciare a godersi questa esperienza esclusiva e nello stesso tempo dal gusto tradizionale.

I VIP amano Borgo Egnazia

In passato, molti VIP hanno deciso di recarsi a Borgo Egnazia, chi per sposarsi come Justin Timberlake, chi per trascorrere una bella vacanza all’insegna di lusso e relax, come George Clooney che, come ben sappiamo, ha un debole per l’Italia e il calciatore David Beckham.

Anche Madonna non ha saputo resistere alla tentazione di regalarsi un soggiorno a Borgo Egnazia e pare le sia piaciuto molto considerato che ci è tornata altre tre volte.

Per le stradine di Borgo Egnazia non si incontrano di sicuro persone comuni, infatti è molto più facile incappare in emiri, imprenditori e politi.

In questi giorni, invece, su quelle strade cammineranno solo i leader del G7 e ogni angolo di Borgo Egnazia è stato messo sotto protezione per garantire il massimo della sicurezza in occasione di questo impegno politico internazionale che comincia oggi e terminerà il 15 giugno.

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