Il riutilizzo dei beni confiscati e la destinazione ad uso sociale, al centro dell’ultimo consiglio comunale di San Giorgio a Cremano
Altri cinque beni confiscati alla camorra sono stati acquisiti al patrimonio comunale di San Giorgio a Cremano nel Napoletano e saranno destinati a finalità sociali. Lo si è appreso al termine del consiglio comunale. Si tratta di tre appartamenti in via don Morosini e di due negozi in via Picenna che si aggiungono al patrimonio già in uso all’ente, messo al servizio della collettività con scopi sociali e assistenziali.
”L’approvazione in Consiglio comunale è l’ultimo step di un percorso iniziato lo scorso dicembre, quando l’allora Prefetto, Carmela Pagano, alla presenza delle forze dell’ordine, propose alla Città di San Giorgio a Cremano di acquisire questi cinque ulteriori immobili sottratti alla criminalità ” dice il sindaco Giorgio Zinno. Nei mesi scorsi negli appartamenti di via Cappiello, confiscati alla criminalità, è stato realizzato il Centro Antiviolenza più grande del Vesuviano che sarà inaugurato a breve, destinato alle donne vittime di abusi e violenze mentre altri appartamenti sono stati dati per uso abitativo a famiglie indigenti.