Antonella Clerici operata, cos’è una cisti ovarica e quali esami bisogna assolutamente fare con questi sintomi

Antonella Clerici è stata operata di recente. La presentatrice è stata colpita da una cisti ovarica: quali esami fare e cosa si rischia.

Negli ultimi giorni Antonella Clerici è stata operata d’urgenza alle ovaie. Per la conduttrice è stata un vero e proprio colpo basso o anche uno “tsunami”, come lei stessa lo ha definito. Nella giornata di giovedì la presentatrice è finita sotto i ferri, presso una clinica di Roma. A rivelare le condizioni dell’amata presentatrice di ci ha pensato Vito Trojano, presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo).

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Antonella Clerici operata per una cisti ovarica (Instagram @antoclerici) Ireporters.it

Trojano ha quindi raccontato il tutto all’Adnkronos Salute. Infatti sembra proprio che la conduttrice si sia sottoposta ad un intervento mininvasivo per via laparoscopica, vale a dire con piccole incisioni. La durata è stata abbastanza breve e fortunatamente non sono sorte alcun tipo di problematica né dal livello estetico, né funzionale in menopausa. Adesso quindi è importante sensibilizzare su cosa sono le cisti ovariche e quali sono i rischi che si corrono.

Antonella Clerici colpita da cisti ovarica: quali controlli ed esami fare per prevenire

Antonella Clerici è stata recentemente sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza per rimuovere le ovaie, suscitando preoccupazione e curiosità riguardo alla natura dell’intervento e ai motivi che hanno portato a questa decisione. Secondo il ginecologo Vito Trojano le cisti ovariche, come quelle affrontate da Antonella, possono presentare diverse caratteristiche, che vanno dalle forme benigne a potenziali segnali precoci di patologie oncologiche o di confine tra benigno e maligno.

Antonella Clerici cosa ha avuto
Cosa si rischia con la cisti ovarica che ha colpito Antonella Clerici ANSA FOTO Ireporters.it

Le cisti ovariche sono un problema relativamente comune, che può verificarsi anche dopo la menopausa. Trojano spiega, che queste cisti devono essere monitorate attentamente, specialmente se mostrano variazioni anomale nel loro sviluppo. Nel caso delle pazienti in menopausa, è spesso raccomandata la rimozione di entrambe le ovaie per precauzione, anche se solo una cisti sembra essere problematica. Questa precauzione è giustificata dal rischio che un ovaio “fermo” possa comunque sviluppare complicazioni nel tempo, richiedendo controlli regolari per prevenire eventuali problemi futuri.

Nella situazione di Antonella Clerici, sembra che sia stata eseguita la rimozione delle ovaie in risposta a una patologia benigna che richiedeva un intervento chirurgico urgente. Il carattere d’urgenza dell’operazione potrebbe essere stato causato da un’infiammazione acuta o da variazioni interne alla cisti che indicavano un rischio di crescita o di sviluppo di problemi più gravi. Trojano ha espresso ottimismo riguardo alla pronta ripresa di Antonella Clerici dopo l’intervento.

Questi interventi chirurgici sono cruciali per trattare tempestivamente eventuali complicazioni e per garantire il benessere a lungo termine delle pazienti. È importante per le donne essere consapevoli dei sintomi potenziali delle cisti ovariche e sottoporsi regolarmente a controlli ginecologici per monitorare la loro salute riproduttiva. La tempestività nella diagnosi e nel trattamento può fare la differenza nel mantenere la salute ovarica e prevenire complicazioni serie.