Casal di Principe, al primo consiglio comunale l’opposizione ha abbandonato l’aula

Al primo consiglio comunale della nuova amministrazione guidata dal sindaco Renato Natale, l’opposizione ha abbandonato l’aula per protesta.

La nuova stagione dei consigli comunali a Casal di Principe, inaugurata lunedì 1 luglio, di pomeriggio, è cominciata con la polemica. All’ordine del giorno era prevista l’elezione del presidente dell’assise ma la minoranza per protesta ha deciso di non votare e di abbandonare l’aula. Secondo i consiglieri dell’opposizione, il nome della persona candidata alla carica doveva essere condiviso prima e non al momento del voto. La maggioranza con 11 consiglieri presenti, non ha potuto procedere alla convalida. Venerdì ci sarà una nuova occasione di votazione. In pole position secondo le previsioni c’è Amedeo Capasso in quota Forza Italia. Per Capasso sarebbe in effetti, una riconferma visto che per i passati cinque anni, sempre con l’amministrazione guidata dal sindaco Renato Natale, ha svolto la stessa funzione.

Per l’opposizione sarebbe meglio una donna

“Avremmo voluto che il presidente del consiglio fosse stata una donna o quanto meno avere una rosa di nomi in base ai quali ponderare la decisione più giusta ed invece la maggioranza ha pensato di procedere in tutt’altra direzione”, dice Luigi Petrillo consigliere di minoranza. Per tutta la campagna elettorale ha dato filo da torcere al sindaco Natale, tanto da arrivare al ballottaggio de 9 giugno scorso incassando un considerevole numero di preferenze. Se donna doveva essere, la scelta si sarebbe dovuta fare tra Margherita Iovine e Consiglia Caterino.

Nuovo tentativo fissato per venerdì

“Per venerdì è stato convocato un nuovo consiglio comunale ma sarebbe auspicabile che venisse convocata prima la conferenza dei capigruppo, se questa funzione democratica ha ancora un senso a Casal di Principe. In caso contrario ce lo dicessero prima così da non fingere ed evitando che i capigruppo tolgano il tempo alle loro famiglie e vite”, continua Petrillo dando già il ritmo della sua politica di oppositore.

Gestione cookie