Aerei, ecco quali sono i più veloci del mondo

Sfrecciano in cielo come delle stelle cadenti, ma riescono a non perdere quasi mai la loro quota. Ecco gli aerei più veloci del mondo

L’innovazione ha portato alla nascita di nuove tecnologie e nuovi materiali sofisticati, in grado di rendere gli aerei sempre più leggeri e veloci, con un livello di aerodinamica mai visto prima.

Scopriamo insieme quali sono gli aerei più veloci del mondo e come sono fatti, ma soprattutto chi sono le uniche persone autorizzate a guidare questi veri e propri missili terra-aria.

Gli aerei più veloci del mondo

Non occorre sottolineare che guidare questa tipologia di velivoli non è alla portata di tutti, né tantomeno possono salire a bordo passeggeri civili. Infatti, si tratta di aerei a uso militare, che possono essere pilotati solo da veri esperti che sanno come tenere sotto controllo questo tipo particolarmente sofisticato e veloce di aereo.

Ma in alcuni casi, il pilota a bordo non è neanche necessario, come state per scoprire leggendo…

Cominciamo subito a vedere quali sono i modelli più veloci:

  • Falcon HTV 2: si tratta di uno degli aerei più veloci in assoluto e cosa ancora più incredibile: non c’è nessun pilota a bordo che lo guidi. Può raggiungere i 26.000 km/h in volo suborbitale. Si tratta di un modello realizzato a scopo di difesa dalla United States Air Force (USAF), ma gli esperti non hanno ancora finito con lui. Anzi, si pensa che riusciranno a spingerlo a raggiungere i 35.4000 km/h.
  • X-43 A: appartiene alla famiglia scramjet e altro non è che un jet supersonico con motore a combustione sviluppato dalla NASA. Non è particolarmente ingombrante, infatti è lungo sette metri ma è destinato a grandi cose, soprattutto con le ultime implementazioni previste dalla casa produttrice. Il progetto nasce come esperimento per dare vita a un aereo senza pilota e fa parte del programma Hyper-X. Uno dei suoi record di velocità più attuali è stato di 11.200 km/h.
  • Lockeed SR-71: si tratta di un progetto segreto che risale ai tempi della guerra fredda. Infatti, veniva utilizzato come aereo di ricognizione e poteva raggiungere una velocità di 3540 km/h, ma è stato utilizzato solo fino al 1998. L’aereo è anche conosciuto con il nome di Blackbird, probabilmente a causa della sua colorazione scura. Ancora oggi detiene il primato per la maggior velocità mai raggiunta da un aereo non sperimentale con pilota, ovvero i 3530 km/h. 

    Lockheed SR-71 Blackbird
    Lockheed SR-71 Blackbird – ireporters.it

  • Mikoyan-Gurevich MiG-25 Foxbat: si tratta di un aereo più ingombrante rispetto ai precedenti, ma non per questo meno veloce. È un velivolo da combattimento nato in Russia negli anni ’60 come intercettore e ricognitore. Uno dei suoi record consiste nell’aver raggiunto i 3524 km/h, una velocità sorprendente se consideriamo che anche questo modello, proprio come il precedente, era guidato da un essere umano. Ad oggi, non è del tutto scomparso e viene utilizzato dall’ Aeronautica russa e siriana. 

  • Bell X2 Starbuster:  un modello sperimentale realizzato dall’azienda aeronautica statunitense Bell Aircraft Co. Nonostante più di un pilota morì durante i voli di prova a causa di malfunzionamenti, nel 1965 segnò il suo personale record di velocità toccando i 3393 km/h, ma anche in quel caso, il pilota non riuscì a controllare il veicolo fino alla fine e morì. Insomma, il record in questo caso è solo una magra consolazione.

  • SR-72: questo velivolo può raggiungere la velocità di Mach 6, ovvero può arrivare a sfrecciare a una velocità pari a 6 volte quella del suono, a circa 7.200 km/h, senza avere nessun pilota al suo interno. Battendo di gran lunga il record del fratello minore Blackbird.

Come saranno gli aerei di linea del futuro?

I voli commerciali, che tutti noi siamo abituati a prendere per spostarci da una parte all’altra del mondo, sono particolarmente pesanti e non strutturati per reggere determinate velocità.

Consentire a un boing tradizionale di raggiungere velocità simili a quelle che abbiamo appena elencato con a bordo dei passeggeri è del tutto impensabile ad oggi, sia a livello di sicurezza che a livello di fattibilità. Non si esclude però che in futuro si troverà il modo di rendere tratte oceaniche sempre più brevi e possibilmente ecologiche, ma questo obiettivo pare ancora sufficientemente lontano.

Tuttavia stanno nascendo dei progetti innovativi, che vedrebbero i classici aerei di linea trasformarsi in una loro versione 2.0, ancora più tecnologica e veloce. Ne è un esempio Sky Magnetar, il concept di aereo ipersonico a idrogeno che, stando alle prime informazioni che abbiamo, consentirebbe di volare da New York a Londra in soli 90 minuti, raggiungendo una velocità di 6.800 km/h.

Non ci resta che attendere e scoprire se gli aerei di linea del futuro somiglieranno sempre di più agli aerei più veloci del mondo che vi abbiamo presentato, anche se la prospettiva che potrebbe non esserci nessun pilota a condurci a destinazione non ci fa stare del tutto tranquilli… ma in fondo, non era così anche per la metropolitana?