Ad Aversa furto all’autismo, ladri senza cuore

di Tina Cioffo

“Riportateci i biscotti, vergognatevi ma rinsavitevi. C’è sempre un altro modo per andare avanti, i nostri ragazzi hanno bisogno di quei pacchi“. E’ l’appello di Enzo Abate presidente dell’associazione ‘La Forza del Silenzio’ per persone autistiche. Ieri sera, nei pressi della scuola Cimarosa ad Aversa, scuola pilota per il progetto autismo sono stati rubati tutti i prodotti che erano stati realizzati da quattro ragazzi autistici. Un lavoro che i giovani accompagnati e sostenuti dagli operatori dell’associazione, avevano fatto per giorni, impastando, cucinando ed etichettando nei locali del laboratorio Farinò gluten free. “Il furgone dell’associazione era parcheggiato poco lontano e avevamo finito da poco un incontro, quando una docente è immediatamente rientrata in istituto per avvisarci che ci stavano derubando”, ha raccontato Abate, immediatamente uscito per bloccare i ladri. Troppo tardi. Hanno portato via 12 pacchi confezionati con biscotti e altri prodotti.

Stamattina quei pacchi dovevano essere esposti e venduti al centro commerciale Jambo di Trentola Ducenta come attività sociale destinata proprio alle persone affette da autismo. “Il banchetto ora sarà quasi del tutto vuoto anche perché ironia della sorte si è rotto anche il forno e non siamo stati in grado di preparare altro”, ha spiegato Abate. Probabilmente i ladri pensavano di trovare degli oggetti preziosi ma in quei pacchi anche se non c’è un grande valore economico hanno un grandissimo significato morale. Hanno rubato a dei giovani che nonostante la malattia ce la stanno mettendo tutta.