Domani sera ci sarà una riunione nell’ambito della quale si stabilirà se il movimento “Casaluce adesso” aderirà al progetto politico ” Uniti per cambiare” di Antonio Cutillo.
Cutillo e “Casaluce adesso”: intesa da ritrovare
Sembrava amore, poi si é rivelato un calesse. Potrebbe sintetizzarsi così il controverso rapporto fra il gruppo politico “Casaluce adesso” e la neo coalizione guidata da Antonio Cutillo, ” Uniti per cambiare”.
Il gruppo che ha fra i suoi principali referenti Giuseppe Di Martino e Nicola Colella, aveva inizialmente aderito al progetto di Cutillo, ma poi qualcosa si è spezzato, visto che ” Casaluce adesso” ha addirittura rimosso i manifesti del professore dall’esterno della propria sede, dopo averli affissi.
Accordo con Pasquale Bruno?
Proprio ieri Cutillo, che intende esprimere un’alternativa vincente al Movimento civico per Casaluce, guidato dall’assessore ai lavori pubblici uscente Antonio Tatone, ha lanciato un appello all’unione a Pasquale Bruno, candidato sindaco della lista “Idee in comune”.
Cutillo ribadisce l’esigenza di non disperdere energie, ma Bruno dal suo canto replica che se l’intesa non c’è stata, è perché ” avevo dialogato con Casaluce adesso pensando che fossero parte integrante del progetto con Cutillo, per poi capire che non era così”.
Colella: ” Domani sera si decide!
E in effetti, una frattura fra “Casaluce adesso” e Cutillo c’è stata a seguito di una riunione particolarmente animata, ma pare che lo strappo sia ricucibile.
” Domani sera ci sarà una riunione, dalla quale si uscirà con la decisione finale, dentro o fuori”, commenta Nicola Colella di Casaluce adesso. Colella ha fatto riferimento alla riunione della rottura, come ad un momento ” che ha messo in discussione le convinzioni iniziali”.
“Deve essere chiaro a tutti che nasciamo per fare politica, ma non era nelle nostre intenzioni formare una lista ad ogni costo, al di là di questo però – dice Colella- se ci sono le condizioni ed un valido progetto politico, non abbiamo alcuna remora a partecipare attivamente a questa tornata elettorale, puntando su nostri candidati”.
Domani dunque, salvo colpi di scena, sarà ufficializzato il ritrovato accordo. Se Bruno, a seguito di una nuova intesa, deciderà di fare un passo indietro, è invece tutto da vedere.