Casal di Principe avrà la sua Accademia del Cinema, lo ha assicurato Renato Natale candidato a sindaco che stasera alle ore 20, chiuderà la lunga campagna elettorale verso il ballottaggio di domenica 9 giugno, in piazza Mercato.
“A Casal di Principe arriverà l’Accademia del Cinema e tante persone saranno formate per poter poi entrare nell’industria del Cinema. Abbiamo già un protocollo firmato con Alessandro Preziosi come direttore artistico e altre intese già sono state avviate con la Regione e con la Rai. Tutto concorre allo sviluppo e all’occupazione oltre che alla promozione sociale della vera Casal di Principe che non ha nessuna voglia di tornare indietro o di bloccare il percorso già cominciato cinque anni fa”. Lo ha detto nel suo penultimo comizio elettorale, Renato Natale sindaco uscente e ricandidato per il rinnovo del mandato, assicurando occupazione non solo attraverso i cantieri per le infrastrutture ma anche un processo di rilancio economico che parte dall’artigianato, dai prodotti agricoli e zootecnici oltre che da quelli dolciari.
Occupazione e sviluppo anche con il riutilizzo dei beni confiscati
“Come si fa poi a non capire che attraverso il riutilizzo dei beni confiscati alla camorra, già è stata creata occupazione? A lavoro ci sono soggetti svantaggiati che altrimenti non avrebbero avuto possibilità e si crea formazione per continuare il nostro cammino di normalizzazione che non deve però lasciare nessuno indietro”, ha spiegato Natale. E’ quello che si chiama Economia sociale e che è già un’eccellenza “visto il gran numero di persone che vengono a Casal di Principe per turismo, per conoscere realtà che sono di insegnamento e che ogni volta se ne vanno con mozzarella o con altri ottimi prodotti. Se non è promozione questo non saprei come definirla”, ha continuato, chiedendo con sottile vena polemica e ricordando il già avviato progetto “dell’Opera don Calabria per la creazione in un bene confiscato di via Firenze di un Centro per minori. I ragazzi che non hanno ancora compreso quale sia la vera dimensione della vita, saranno intercettati da persone competenti, formati e avviati al lavoro”.
“Tanto ancora deve essere fatto ma dire che in 5 anni non abbiamo cambiato di una virgola il nostro paese né la speranza della nostra gente, vuol dire mentire”, ha concluso Natale. La sfida, domenica dalle 7 alle 23, è tra Renato Natale e Luigi Petrillo, che stasera chiuderà la campagna elettorale alle ore 20 a Piazza Villa.