A Mondragone, due pitbull hanno azzannato un’ottantenne riducendola in gravi condizione. La donna è stata aiutata dal nipote che è però rimasto ferito al polpaccio.
Due pitbull, a Mondragone hanno azzannato una donna di 82 anni. Il nipote per salvarla si è avventato contro i cani ma è rimasto ferito al polpaccio. I cani dopo aver malamente morso la donna alle gambe, l’hanno fatta cadere continuando ad azzannarla al collo, all’orecchio, ai fianchi e al braccio ridotto a brandelli. I fatti sono accaduti nel primo pomeriggio di oggi.
La donna è stata immediatamente trasportata presso la Clinica Pineta Grande di Castel Volturno. La donna è in gravissime condizioni. Il racconto straziante di alcuni testimoni, parla di un’inaudita violenza degli animali. L’ottantenne è rimasta immobilizzata e completamente vittima sotto la furia delle bestie. Sul posto,oltre ai medici del 118, sono intervenuti i carabinieri allertati dai passanti e da quanti hanno invano tentanto di evitare il peggio. I militari stanno cercando di ricostruire le circostanze in cui è avvenuta l’aggressione. La donna attualmente è in prognosi riservata, ha subito un’operazione d’urgenza per le numerose lacerazioni avute su tutto il corpo, amputato l’avambraccio sinistro.
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