Un 35enne picchiava la madre e la sorella che non volevano più acconsentire alle continue richieste di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.
Violenza nei confronti della madre e della sorella, i poliziotti del Commissariato di Aversa, diretto dal Primo Dirigente Vincenzo Gallozzi hanno allontanato dalla casa familiare con annesso divieto di avvicinamento alle vittima e ai luoghi D.P.F., aversano di 35 anni. In particolare l’uomo si è reso responsabile nel corso del tempo, a partire dal mese di gennaio, di condotte vessatorie e violente nei confronti della madre e della sorella.
La denuncia
I suoi comportamenti avevano ormai superato ogni limite, soprattutto verso la sorella, nei confronti della quale aveva rivolto minacce di morte ed offese, picchiandola numerose volte e cagionandole lesioni. Il coraggio delle donne nel denunciare il tutto, ha consentito ai Poliziotti della Squadra Anticrimine, coordinati dal Commissario Capo Vincenzo Marino, di intervenire e costruire un quadro probatorio importante, terminato con la richiesta da parte della locale Procura di emissione di un provvedimento di natura cautelare personale.
Dalle indagini esperite è emerso che in più occasioni il D.P.F. tentava di estorcere denaro ai suoi familiari e quando riceveva risposta negativa, reagiva con violenza, anche danneggiando e mettendo a soqquadro i mobili in casa. La vicenda ha avuto termine con la notifica della misura cautelare per i reati di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali con l’allontanamento dell’uomo.