Demolito l’American Palace di Castel Volturno, edificio completamente abusivo che aspettava le ruspe da 40 anni. L’abbattimento è stato reso possibile con uno speciale stanziamento della Regione Campania.
L’American Palace di Castel Volturno, simbolo del degrado e dell’illegalità sulla statale Domiziana, cuore del litorale casertano: oggi, a quasi 40 anni dalla prima ordinanza di abbattimento, è stato demolito. Le ruspe della società Epsilon 2000 di Quarto, su mandato della Regione Campania che ha stanziato 900mila euro, e nominato il commissario ad acta Francesco Cassano, che dal 2018 ha seguito tutta la procedura, su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno iniziato ad abbattere l’ecomostro da 23mila metri cubi di cemento. Fu costruito ad inizio anni ’80 e già nel 1984 fu oggetto, in quanto realizzato senza alcuna autorizzazione amministrativa, di un’ordinanza di abbattimento emessa dall’allora commissario prefettizio di Castel Volturno. Un’ordinanza mai eseguita e totalmente ignorata visto che ai primi due piani se ne sono aggiunti tre; negli anni il Comune ha emesso poi altre due ordinanze di abbattimento (nel 2011 e nel 2017). E’ stato continuamente occupato da coloro che non avevano una fissa dimora e da molti immigrati che cercavano un tetto. Lo sgombero è cominciato, lo scorso febbraio e così pure l’avvio del cantiere. Per lo sgombero furono impiegati 200 uomini della polizia con a seguito le unità cinofile, camion di pompieri. Furono fermate 90 persone. “Non è stato facile reperire questi fondi nel bilancio regionale – spiega l’assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio Bruno Discepolo– ma siamo intervenuti su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, per riportare la legalità in un’area fortemente strategica per la Regione, che sarà trasformata e riqualificata in pochi anni grazie al masterplan del litorale Domizio-Flegreo. L’abbattimento dell’American Palace è fortemente simbolico, e segue quello di due anni fa degli immobili abusivi edificati sulla spiaggia: tutto ciò è segno inequivocabile del forte interesse che la Regione ha per il litorale casertano”. Assente stamani il sindaco Luigi Petrella, che ha parlato di “strada giusta per riqualificare Castel Volturno”. Era stato edificato per ospitare i cittadini americani della vicina base Nato a poche decine di metri dalla foce de Regi Lagni e a non molta distanza da quella del fiume Volturno. Il direttore dei lavori Massimiliano Lombardi spiega che “ci vorranno due settimane per demolire tutto e tra i 90 e i 100 giorni per chiudere il cantiere. La parte più complicata sarà lavorare nel seminterrato, che è pieno d’acqua”. Saluta la demolizione anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, attraverso un post sulla sua pagina facebook “finalmente, dopo 40 anni di immobilismo, grazie all’intervento della Regione Campania che ha finanziato l’intervento, viene demolito a Castel Volturno (Caserta) l’American Palace, uno dei simboli dell’illegalità e dello sfregio ambientale dell’area casertana. Andiamo avanti con il programma di trasformazione e riqualificazione urbana del Masterplan Litorale Domitio-Flegreo per il riscatto e il rilancio di questo bellissimo territorio”. Tina Cioffo