Con l’Assegno di Inclusione puoi anche superare i 1000 euro al mese. Per farlo dovrai attivarti in un modo preciso: la guida completa.
L’Assegno di Inclusione è una misura di sostegno economico introdotta dal governo italiano per aiutare le famiglie e le persone in difficoltà economica. Questo strumento sostituisce il precedente Reddito di Cittadinanza, con l’obiettivo di contrastare la povertà e promuovere l’inclusione sociale e lavorativa. Tra i fini di questa misura troviamo la riduzione della povertà, il promuovere l’inclusione Sociale ed infine l’inserimento all’interno di un ambiente lavorativo.
Potranno riceverlo tutti coloro che in famiglia avranno un Over 60, minori di 18 anni, soggetti con carichi di cura, invalidi e persone prese in carico dai Servizi Sociali. Questo potrà essere usato per gli acquisti di Prima Necessità, pagamenti di bollette ed affitto o mutuo. Per riceverlo i cittadini richiedenti dovranno aggiornare annualmente l’ISEE, partecipare ai programmi di inclusione sociale ed impegnarsi nella ricerca del lavoro. Come fare, però, per far aumentare l’importo fino a 1000 euro?
Assegno Inclusione, così arriva fino a 1000 euro: come fare
L’Assegno di Inclusione, come abbiamo visto, è una delle misure economiche introdotte per supportare le famiglie italiane, sostituendo il precedente Reddito di Cittadinanza. Questo cambiamento ha portato a una ridefinizione delle modalità di calcolo e delle condizioni di accesso, con significativi impatti sugli importi ricevuti. Con la sua introduzione, i beneficiari dell’AdI sono ora limitati a determinate categorie: persone over 60, minori di 18 anni, soggetti con carichi di cura, persone prese in carico dai servizi sociali o invalidi con una percentuale di almeno il 67%.
Per ottenere l’Assegno di Inclusione è necessario aggiornare l’ISEE entro il 28 febbraio di ogni anno. Chi non rispetta questa scadenza può comunque rimediare presentando l’ISEE aggiornato entro la fine di giugno. Questo permette di adeguare l’importo dell’assegno in base alla situazione economica aggiornata della famiglia. Per le famiglie che ricevono un importo inferiore rispetto al Reddito di Cittadinanza, esistono strategie per aumentare il totale del sostegno economico. Una delle soluzioni è combinare l’Assegno di Inclusione con il Supporto Formazione e Lavoro.
Questa è una misura complementare all’Assegno di Inclusione, rivolta ai maggiorenni sotto i 60 anni, senza carichi di cura, non invalidi e non presi in carico dai servizi socio-sanitari. Il sussidio in questione richiede la partecipazione ai corsi e alle iniziative dei Centri per l’Impiego. I beneficiari ricevono un importo mensile di 350 euro, senza vincoli specifici sull’utilizzo dei fondi. Quindi una famiglia che comprende membri idonei per entrambe le misure potrà combinare i benefici per raggiungere importi superiori a 1.000 euro.