Servono bombole di ossigeno e molti sindaci e farmacisti si sono attivati per una campagna di recupero dei contenitori.
Le bombole di ossigeno sono esaurite e da diverse parti arriva l’appello a riportare in farmacia le bombole che non sono più in uso o che sono esaurite. “ Senza i vuoti non è possibile ricaricarne di nuove e quindi distribuirle a chi ne ha davvero bisogno“, dicono medici, farmacisti e anche molti amministratori locali tra sindaci ed assessori. La carenza sta arrivando a livelli di allarme a causa dell’accentuata richiesta da parte dei malti Covid 19 in insufficienza respiratoria. La bombola di ossigeno è un salvavita e tenerle in casa senza alcun motivo vuol dire mettere a rischio la vita altrui. Intanto, a preoccupare è anche la carenza del personale sanitario. Mancano medici ed infermieri anche per una semplice iniezione. Chi deve sottoporsi al tampone anticovid è per la maggior parte dei casi costretto ad interrompere la quarantena e a recarsi personalmente negli uffici delle Asl.