Ucciso durante la guerra di camorra: tre arresti per l’omicidio Diana

Sono scattate in mattinata tre ordinanze di custodia cautelare per nomi di spicco del clan dei Casalesi. Nelle indagini coordinate dalla Dda di Napoli, sono stati scoperti numerosi indizi di colpevolezza per Walter Schiavone detto Walterino, Romolo Corvino detto Romoletto e Cipriano D’Alessandro, accusati del delitto di Antonio Diana.

Guerra tra clan

Nelle indagini coordinate dalla Dda sono state acquisiste numerose prove che hanno fatto scattare le ordinanza di custodia cautelare per Walter Schiavone, Romolo Corvino e Cipriano d’Alessandro, tutti appartenenti al clan dei Casalesi. I tre sono accusati di aver ucciso nel giugno del ’91 Antonio Diana di 36 anni, appartenente alla fazione Bardellino del clan dei Casalesi. L’uomo fu ucciso a San Cipriano d’Aversa in via Acquaro, in un agguato organizzato all’interno della guerra di camorra che si stava combattendo sul territorio proprio tra le varie fazioni della criminalità organizzata. Diana fu raggiunto da numerosi colpi di pistola sparati da un’auto guidata da persone con volto travisato

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