Truffa dello specchietto, fermati due ragazzi dai carabinieri di Teverola in via Roma
Non sarebbe stato il primo colpo messo a segno, quello che, oggi, hanno tentato con l’ennesima vittima due ragazzi che, a bordo di una Smart nera, hanno cercato di estorcere soldi ad un automobilista ricorrendo alla cosiddetta ‘truffa dello specchietto’.
I carabinieri di Teverola, sotto la guida del comandante Antimo Flagiello, intorno alle 14.30, hanno prontamente fermato i due ragazzi lungo via Roma, all’altezza del ristorante Savariello. L’auto a bordo della quale si trovavano i giovani, denunciati a piede libero, era stata già utilizzata per precedenti episodi. Il metodo è sempre lo stesso, si urta la vettura della vittima di turno, accusandola di aver arrecato danni alla propria auto (in realtà già precedentemente esistenti) e si chiede un pagamento in contanti per evitare lettere assicurative. Il sistema però stavolta non è andato a buon fine.