Contrastare i roghi dei rifiuti e vigilare in maniera capillare il territorio, a salvaguardia dell’ambiente, è il piano allo studio dei vertici delle forze dell’ordine di Napoli e Caserta.
Attività di contrasto al fenomeno dei roghi nella cosiddetta Terra dei Fuochi, il punto sullo stato dell’arte rispetto all’abbandono e allo sversamento illecito dei rifiuti che vengono poi bruciati, è stato fatto nella riunione di coordinamento interprovinciale presieduta dai Prefetti di Napoli e Caserta. L’obiettivo è un piano di ottimizzazione dei presidi fissi dell’esercito sul territorio, finalizzato ad assicurare una presenza capillare e una vigilanza mirata, anche su obiettivi sensibili.
Hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine di Napoli e Caserta, il comandante delle forze operative Sud unitamente al Comandante del Raggruppamento Campania di “Strade sicure”, i Comandanti regionale e provinciali dei Vigili del Fuoco, i comandanti del Gruppo Forestale Carabinieri di Napoli e Caserta, il rappresentante del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli e l’incaricato del Ministro dell’Interno per il contrasto dei roghi di rifiuti nella regione Campania.
La nuova programmazione – ferme restando le consuete verifiche di impianti produttivi commerciali, agricoli e industriali per accettarne la regolare gestione nel ciclo dei rifiuti – prevede un incremento dei controlli nei pressi degli insediamenti abitativi irregolari, presenti soprattutto nel territorio dell’area metropolitana di Napoli, ove si registrano abbandono di materiali di vario genere ed incendi.