Rame rubato alla R.F.I., Telecom, Enel e Wind-Tre,34 tonnellate sequestrate dalla polizia di Stato
La Polizia Ferroviaria di Napoli ha sequestrato 34 tonnellate di rame all’interno di un deposito a Pontelatone in provincia di Caserta e denunciato per ricettazione il titolare della Società dedita alla raccolta e stoccaggio di materiale ferroso. Questo il risultato di una maxi-operazione condotta dagli uomini della Squadra Giudiziaria della Polfer di Napoli contro il fenomeno dei furti di rame ai danni delle Ferrovie dello Stato.
L’operazione
Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto al fenomeno, la Polizia Ferroviaria di Napoli ha predisposto negli ultimi mesi dei servizi mirati di pattugliamento delle linee ferroviarie e di monitoraggio delle aree maggiormente a rischio. Grazie anche al fattivo contributo di personale del locale Presidio di Protezione Aziendale di R.F.I., con l’ausilio dell’elicottero del Reparto Volo della Polizia di Stato munito di telecamera wescam, nonché di droni, la Polfer nella scorsa settimana ha eseguito una serie di controlli ai rottamai della Provincia di Caserta rinvenendo, all’interno di un deposito in zona Pontelatone, un ingente quantitativo di materiale ferroso, tra cui 34 tonnellate di rame.I tecnici delle aziende R.F.I., Telecom, Enel e Wind-Tre, intervenuti sul posto, hanno riconosciuto la maggior parte del materiale sequestrato quale provento di furti perpetrati ai danni delle rispettive aziende.