Ripartire dalla cultura e fare in modo che essa diventi il motore del rilancio economico. Lo può fare chi ha la fortuna di avere dei musei.
“I musei sono fortissimi attrattori economici. La pandemia ci dice che probabilmente saranno uno di quegli elementi che tenderanno ad aumentare il proprio valore aggiunto nei Paesi che hanno la fortuna di possederli. L’Italia ne ha 13 nella classifica mondiale dei primi cento e il primo museo e’ nato a Roma con i Capitolini. I musei pero’ hanno sofferto molto in pandemia, come tanti altri settori, ma possono essere un elemento di ripresa post-Covid soprattutto per le citta’ d’arte che paradossalmente hanno sofferto piu’ di altre realta’ la crisi sanitaria”. Lo ha detto il presidente della Camera di commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, nel corso dell’incontro online ‘Come cambia la cultura: i musei e le sfide della pandemia’, organizzato dalla Camera di commercio di Roma e a cui hanno preso parte Giovanna Melandri, presidente fondazione Maxxi, e Sylvain Bellenger, direttore Museo e Real Bosco di Capodimonte.