Agenzia Giovani, nasce il primo network radio istituzionale interamente realizzato da under 30 in 13 Regioni di Italia.
E’ nato il primo network radio istituzionale grazie all’Agenzia Nazionale per i Giovani, l’ente vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, che si occupa per l’Italia dei programmi europei rivolti ai giovani.Si chiama “Ang In Radio”e viaggia sul canale digitale tramite app scaricabile gratuitamente su store IOS o Androis o tramite il sito www.agenziagiovani.it.I ragazzi coinvolti sono 600 ragazzi ma si punta ai 150mila coetanei in tutta Italia.
Dove
Le stazioni radio finanziate dall’Agenzia Nazionale per i giovani nell’ambito del Fondo Nazionale Politiche Giovanili sono già 45 in 13 regioni d’Italia (in Emilia Romagna, Campania e Lazio, in Lombardia e Puglia, in Veneto, Marche e Sicilia, in Basilicata, Piemonte, Sardegna, Calabria e una in Toscana). Si parlerà di educazione alla legalità e si darà voce a tutta quella parte giovanile che abita in zone a rischio come la periferia di Roma o Giugliano in Campania. Ma anche piccoli comuni di aree interne e rurali, o nel quartiere Veronetta di Verona, sede di scontri sociali e tensioni tra cittadini di italiani e di origine straniera. In Sardegna uno studio allestito su un furgone girerà la ragione per informare ed ascoltare i giovani.
L’iniziativa
Hanno potuto accedere al bando associazioni senza fine di lucro, attive nei settori dell’inclusione e della partecipazione giovanile da almeno 1 anno, ottenendo fondi dai 5mila € ai 7,5mila euro. Saranno “on air”. La rete amplificherà le iniziative dell’Agenzia legate alle politiche giovanili, attraverso un approccio peer-to-peer, ma sarà soprattutto uno strumento per informare e ascoltare i giovani, spesso protagonisti delle trasmissioni radiofoniche insieme ad esperti del mondo della cultura, dell’informazione, del lavoro e della società e della politica.
«L’iniziativa – ha spiegato Domenico De Maio, Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani ha l’obiettivo di promuovere il protagonismo giovanile, di realizzare “spazi” e “luoghi” di incontro delle nuove generazioni, promuovere networking ed occasioni concrete per fare rete con altre realtà locali per sviluppare creatività, promuovere il talento e favorire innovazione e nuove progettualità rivolte al territorio».