Marek Hamsik in Cina, l’addio del centrocampista slovacco non significa solo il passaggio dal Napoli al club cinese Dalian Yifang. Per i tifosi partenopei è l’addio, forse solo momentaneo, al capitano ed idolo indiscusso. Hamsik in Cina, significa anche l’addio a Castel Volturno, la città in cui ha sede il centro sportivo del Napoli e dove il centrocampista slovacco ha deciso di vivere, integrandosi nella società.
Hamsik l’arrivo al Napoli
Il 28 giugno 2007 il Napoli acquista Marek Hamsik dal Brescia, viene presentato proprio al centro sportivo di Castel Volturno, insieme con Lavezzi. Da quel momento in poi il legame tra lo slovacco e la città casertana non si è mai più sciolto. Mentre sul campo Hamsik cominciava a macinare metri, presenze e gol, fuori dal rettangolo di gioco si distingueva per la sua riservatezza. Nello stesso tempo cresceva il legame con Castel Volturno, dove ha deciso di vivere per tutti i 12 anni della sua permanenza in Italia.
Hamsik e Castel Volturno
Hamsik in Cina significa anche l’addio, ma forse solo un arrivederci, a quella Castel Volturno che lo ha adottato e gli ha voluto bene. Città dove ha trovato tanti amici, alcuni fraterni, tanto che uno di loro è diventato il suo testimone di nozze. Ma il centrocampista slovacco ha partecipato anche alla vita sociale della città casertana, diventando cittadino onorario di Castel Volturno lo scorso 26 agosto. Un amore forte quello tra Marek e la città, con il centrocampista del Napoli che nel 2016 ha anche recuperato e donato un campetto ai bambini della città. Il legame tra città e calciatore resterà però per sempre impresso a Castel Volturno, grazie al murales voluto dall’associazione I Love Pinetamare proprio per omaggiare non solo il grande campione sul rettangolo di gioco, ma soprattutto l’uomo Marek Hamsik. Per questo la partenza dello slovacco non sarà mai definitiva, l’affetto dei tifosi partenopei e dei cittadini di Castel Volturno, resterà indissolubile.