“E’ necessario tutelare i prodotti italiani nei mercati esteri”: così Lorenzo Zurino, ideatore del Forum italiano dell’export, interviene sull’accordo Stati Uniti e Cina su dazi e commercio.
Il Forum approderà a New York in un momento decisivo per il futuro dei prodotti made in Italy, con l’Italia che rischia di perdere rilevanti posizioni sul mercato delle esportazioni alimentari verso gli Usa. E’ in questo contesto che si svolgerà, il prossimo 27 gennaio, la prima tappa estera del Forum italiano dell’export, nato dall’esperienza dell’imprenditore Lorenzo Zurino con l’obiettivo di creare una stabile connessione tra imprese, istituzioni ed associazioni dell’export.
L’allarme di Zurino a difesa dell’export italiano
“Non possiamo perdere altro tempo e restare a guardare – lancia l’allarme Zurino – c’è la necessità immediata di interlocuzioni dirette e costanti con controparti estere, la Fase 1 di Usa e Cina ce lo insegna e va in questa direzione. Non si può restare schiacciati da meccanismi europei di farraginosa burocrazia che in questo momento frenano soltanto la nostra capacità di penetrazione dei mercati”. “L’export – sottolinea l’imprenditore – è il punto nevralgico e centrale per l’economia del nostro Paese e non può limitarsi a essere ‘un tema’ del governo di questo Paese, ma ‘il tema’ da affrontare. Lo dobbiamo alle nostre imprese, agli artigiani e lavoratori italiani che sanno essere eccellenza producendo arte, qualità e bellezza”.