E’ stato arrestato il sindaco di Trentola Ducenta Andrea Sagliocco. L’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del tribunale di Napoli Nord è stata ha colpito altre 14 persone, tra cui funzionari ed impiegati del Comune di Trentola Ducenta, nonché collaboratori del sindaco ed imprenditori. Il primo cittadino è agli arresti domiciliari.
Terremoto a Trentola Ducenta, arrestato il sindaco: i reati contestati ai 14 fermati
Le ordinanze di custodia cautelare, in cui è coinvolto anche il sindaco Sagliocco, sono state eseguite dai carabinieri del nucleo investigativo del gruppo dei carabinieri di Aversa, in seguito ad una indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Napoli Nord, i reati contestati a vario titolo agli indagati sono quelli di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, concussione, falsità ideologica commessa nei pubblici uffici, rubata libertà del procedimento di scelta del contraente, peculato e favoreggiamento personale. Durante le indagini i carabinieri grazie ad intercettazioni telefoniche, ambientali e interrogatori sono riusciti a ricostruire un quadro indiziario che ha portato a galla una fitta rete di rapporti tra esponenti politici (sindaco e consigliere di maggioranza), del settore amministrativo e comunale dell’area urbanista e ufficio tecnico e imprenditori locali. Un rapporto quest’ultimo finalizzato alla commissione di numerosi illeciti come il rilascio di autorizzazioni amministrative e all’affidamento di lavori pubblici in violazione delle disposizione del codice degli appalti.
Assunzioni in cambio di autorizzazioni amministrative
Oltre a problemi nell’affidamento dei lavori gli investigatori hanno scoperto anche un ostruzionismo amministrativo a Trentola Ducenta messo in atto a carico di imprenditori vittime che, per non veder bocciate in maniera sistematica autorizzazioni amministrative, hanno ceduto alla richiesta di assumere persone indagati dagli indagati o fornire varie utilità. Inoltre sono anche emerse situazioni riguardanti imprenditori collusi che hanno garantito l’elargizione di favori a fronte del rilascio di autorizzazioni amministrative illegittime. Nel compresso sono state eseguite 2 misure degli arresti domiciliari (tra cui il sindaco Andrea Sagliocco), 5 divieti di dimora nella provincia di Caserta con sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio e 8 obblighi di presentazione alla P.G.